Dopo una sfortunata generazione di console che vide Sony e la sua Playstation fare il ruolo del leone, Nintendo aveva bisogno di riprendersi dalla sonora batosta presa. Il titanico (quasi impossibile) compito spettò al Nintendo GameCube che vide in Luigi's Mansion il suo titolo di lancio.
Scelta coraggiosa quella di puntare tutto su Luigi. Scelta, inoltre, che mai nella storia della casa di Kyoto era stata presa (in "Mario is missing" per Snes, Luigi per la prima volta riveste il ruolo del protagonista, ma non si trattava del titolo di lancio della console), preferendo sempre Mario considerato più carismatico e adatto ad un ruolo così pesante come il battesimo di una nuova generazione videoludica. Troppe volte accantonato e messo in ombra dal fratello maggiore, finalmente a Luigi viene data l'occasione di prendersi una rivincita e, addirittura, di andare lui in soccorso di Mario.
In Luigi's Mansion il nostro protagonista vince ad un concorso, in modo alquanto sospetto in quanto mai iscrittosi, una enorme magione in cima ad una collina. D'accordo con Mario si danno appuntamento davanti alla villa per visitarla insieme, ma appena Luigi apre il portone principale scopre che la meravigliosa residenza descritta sul depliant è completamente infestata di fantasmi. Come se ciò non bastasse scopre che Mario, arrivato prima di lui, è misteriosamente scomparso. Toccherà a Luigi quindi, eroe impacciato e pauroso, raccogliere il coraggio e salvare il fratello visitando tutte le stanze della magione. Ad aiutarlo in questo scopo sarà il bizzarro Professor Strambic che lo addestrerà alla caccia ai fantasmi e gli donerà il Poltergust 3000, una sorta di aspirapolvere in grado di intrappolare i fantasmi.
GAMEPLAY
Il gameplay di Luigi's Mansion è stato studiato per sfruttare al 100% l'innovativo pad del Nintendo Gamecube. Scopo del gioco è quello di visitare le 58 stanze che compongono la villa, cercando indizi circa la scomparsa di Mario. A rendere il tutto più difficoltoso è la presenza di numerosi fantasmi all'interno della magione. Alcuni di questi semplici da catturare, altri molto più ostici. Per catturare un fantasma sarà necessario dapprima immobilizzarlo con la nostra torcia (essenziale per visitare i bui corridoi e le oscure stanze della villa) e successivamente attivare il Poltergust 3000 attraverso il grilletto posteriore destro del nostro pad. Una volta iniziato ad "aspirare" il fantasma, questo inizierà a correre per tutta la stanza evidenziando su di esso un numero che scala pian piano e che indica la sua resistenza al Poltergust. In stile Ghostbuster dovremo dunque mantenere attivo il nostro aspirapolvere sul fantasma e trattenerlo con la forza per evitare che scappi finchè il contatore non arriverà a zero. Una volta riusciti in questo intento finalmente lo intrappoleremo. In caso contrario il fantasma ci sfuggirà o ci scaglierà contro qualche ostacolo facendoci perdere alcuni punti vita (in tutto ne avremo 100 che scalano man mano che riceviamo dei danni, ma che possono essere recuperati con dei cuori nascosti nelle varie stanze).
Se per i piccoli fantasmi questa procedura può risultare semplice, per quelli più grossi l'impresa può rivelarsi ben più ardua. Oltre ai vari fantasmini infatti sono presenti delle sorte di fantasmi Boss che per essere catturati hanno bisogno di una strategia specifica (in parte otterremo degli indizzi attraverso un altro strumento donatoci dal Prof. Strambic) e di un impegno maggiore. Una volta liberata una stanza da tutti i fantasmi, questa tornerà ad illuminarsi ed apparirà uno scrigno contenente una chiave che aprirà un'altra stanza del palazzo. Purtroppo questa procedura (disinfesta la stanza-conquista la chiave-passa alla stanza successiva) diventa presto ripetitiva rendendo dopo qualche ora l'esperienza di gioco troppo monotona. La durata complessiva del titolo però mette al riparo da una frustrazione eccessiva riuscendo a non essere nè troppo dilungato nè troppo breve.
Il gameplay di Luigi's Mansion non è paragonabile a quello di nessun altro titolo. Divertente e ben studiato riesce a non stancare mai e si andrebbe volentieri in giro per ore alla ricerca di fantasmi da catturare. Purtroppo l'evolversi della trama è piuttosto piatto e alla lunga il sistema di esplorazione della magione troppo ripetitivo, anche se grazie ad una longevità ben ponderata questo non risulta un problema troppo pesante.
Da segnalare inoltre un buon livello di rigiocabilità del titolo. Una volta completato, infatti, a seconda di quanti tesori siamo riusciti ad accumulare durante la nostra avventura, il Professor Strambic ci costruirà una abitazione più o meno lussuosa. Si va da un minimo rappresentato dalla Classe H ad un massimo rappresentato (ovviamente) dalla Classe A. Inoltre sarà possibile rivivere l'intera avventura in "modalità specchio", cosa poco interessante ma comunque degna di nota.
davvero eccelsa l'avventura. Da aggiungere alcune chicche come lo spostarsi della polvere nei casi in cui Luigi scuota i mobili in cerca di tesori o nel caso in cui accenda il Poltergust nella direzione di vecchie poltrone.
Passando al comparto sonoro questo in prima analisi sembra quasi assente. Insomma niente Theme o effetti particolarmente eccezionali, ma solamente dopo aver terminato il gioco che ci si rende conto di quanto in realtà l'assenza di un sonoro invadente sia stata una scelta ben ponderata e maledettamente azzeccata. Mentre andremo in giro per la villa gli unici rumori che sentiremo saranno i passi di Luigi, il suo chiamare Mario con voce tremolante nel caso in cui premeremo il pulsante A, scricchiolanti porte che si aprono e tuoni provenienti dall'esterno. Inizialmente, come detto, non ci si accorge nemmeno che Luigi's Mansion ha una ottima theme-song. Questo perchè non c'è un motivetto di sottofondo che suona ripetutamente durante il nostro vagare per le stanze e corridoi, preferendo un silenzio ad una invadente musichetta. Ed ecco l'idea a mio avviso grandiosa utilizzata dagli sviluppatori: sarà Luigi, con voce tremolante a fischiettare il semplice, ma ottimo, motivetto che fà da theme a questo gioco. Anche il comparto sonoro si attesta dunque su ottimi livelli premiando l'intuizione degli sviluppatori di mettere in risalto il silenzio della magione.
RIGIOCABILITA' OGGI
Trattandosi di un titolo appartenente alla scorsa generazione a 128bit, questo non risulta eccessivamente obsoleto. Ma a differenza di altri giochi della stessa generazione, Luigi's Mansion non fà nemmeno notare che si sta giocando ad un retrogame. Questo sicuramente non a causa di una tutt'altro che assente distanza qualitativa a livello grafico rispetto alle produzioni odierne, ma grazie ad una realizzazione intelligente in cui l'aspetto grafico in senso più stretto risulta essere secondario rispetto all'impatto visivo generale, ad un gameplay originale e divertente e ad un comparto sonoro azzeccatissimo, per nulla invadente ed immersivo.
Scelta coraggiosa quella di puntare tutto su Luigi. Scelta, inoltre, che mai nella storia della casa di Kyoto era stata presa (in "Mario is missing" per Snes, Luigi per la prima volta riveste il ruolo del protagonista, ma non si trattava del titolo di lancio della console), preferendo sempre Mario considerato più carismatico e adatto ad un ruolo così pesante come il battesimo di una nuova generazione videoludica. Troppe volte accantonato e messo in ombra dal fratello maggiore, finalmente a Luigi viene data l'occasione di prendersi una rivincita e, addirittura, di andare lui in soccorso di Mario.
In Luigi's Mansion il nostro protagonista vince ad un concorso, in modo alquanto sospetto in quanto mai iscrittosi, una enorme magione in cima ad una collina. D'accordo con Mario si danno appuntamento davanti alla villa per visitarla insieme, ma appena Luigi apre il portone principale scopre che la meravigliosa residenza descritta sul depliant è completamente infestata di fantasmi. Come se ciò non bastasse scopre che Mario, arrivato prima di lui, è misteriosamente scomparso. Toccherà a Luigi quindi, eroe impacciato e pauroso, raccogliere il coraggio e salvare il fratello visitando tutte le stanze della magione. Ad aiutarlo in questo scopo sarà il bizzarro Professor Strambic che lo addestrerà alla caccia ai fantasmi e gli donerà il Poltergust 3000, una sorta di aspirapolvere in grado di intrappolare i fantasmi.
GAMEPLAY
Il gameplay di Luigi's Mansion è stato studiato per sfruttare al 100% l'innovativo pad del Nintendo Gamecube. Scopo del gioco è quello di visitare le 58 stanze che compongono la villa, cercando indizi circa la scomparsa di Mario. A rendere il tutto più difficoltoso è la presenza di numerosi fantasmi all'interno della magione. Alcuni di questi semplici da catturare, altri molto più ostici. Per catturare un fantasma sarà necessario dapprima immobilizzarlo con la nostra torcia (essenziale per visitare i bui corridoi e le oscure stanze della villa) e successivamente attivare il Poltergust 3000 attraverso il grilletto posteriore destro del nostro pad. Una volta iniziato ad "aspirare" il fantasma, questo inizierà a correre per tutta la stanza evidenziando su di esso un numero che scala pian piano e che indica la sua resistenza al Poltergust. In stile Ghostbuster dovremo dunque mantenere attivo il nostro aspirapolvere sul fantasma e trattenerlo con la forza per evitare che scappi finchè il contatore non arriverà a zero. Una volta riusciti in questo intento finalmente lo intrappoleremo. In caso contrario il fantasma ci sfuggirà o ci scaglierà contro qualche ostacolo facendoci perdere alcuni punti vita (in tutto ne avremo 100 che scalano man mano che riceviamo dei danni, ma che possono essere recuperati con dei cuori nascosti nelle varie stanze).
Se per i piccoli fantasmi questa procedura può risultare semplice, per quelli più grossi l'impresa può rivelarsi ben più ardua. Oltre ai vari fantasmini infatti sono presenti delle sorte di fantasmi Boss che per essere catturati hanno bisogno di una strategia specifica (in parte otterremo degli indizzi attraverso un altro strumento donatoci dal Prof. Strambic) e di un impegno maggiore. Una volta liberata una stanza da tutti i fantasmi, questa tornerà ad illuminarsi ed apparirà uno scrigno contenente una chiave che aprirà un'altra stanza del palazzo. Purtroppo questa procedura (disinfesta la stanza-conquista la chiave-passa alla stanza successiva) diventa presto ripetitiva rendendo dopo qualche ora l'esperienza di gioco troppo monotona. La durata complessiva del titolo però mette al riparo da una frustrazione eccessiva riuscendo a non essere nè troppo dilungato nè troppo breve.
Il gameplay di Luigi's Mansion non è paragonabile a quello di nessun altro titolo. Divertente e ben studiato riesce a non stancare mai e si andrebbe volentieri in giro per ore alla ricerca di fantasmi da catturare. Purtroppo l'evolversi della trama è piuttosto piatto e alla lunga il sistema di esplorazione della magione troppo ripetitivo, anche se grazie ad una longevità ben ponderata questo non risulta un problema troppo pesante.
Da segnalare inoltre un buon livello di rigiocabilità del titolo. Una volta completato, infatti, a seconda di quanti tesori siamo riusciti ad accumulare durante la nostra avventura, il Professor Strambic ci costruirà una abitazione più o meno lussuosa. Si va da un minimo rappresentato dalla Classe H ad un massimo rappresentato (ovviamente) dalla Classe A. Inoltre sarà possibile rivivere l'intera avventura in "modalità specchio", cosa poco interessante ma comunque degna di nota.
GRAFICA e SONORO
Per quanto riguarda il comparto grafico, Luigi's Mansion è un piccolo gioiello. Ai tempi della sua pubblicazione era visivamente uno dei titoli migliori sul mercato. Il merito va dato, oltre che ad una grafica molto pulita e ad alcuni filmati molto ben realizzati, ad una realizzazione dell' illuminazione davvero eccezionale che non sfigura nemmeno ai giorni nostri. Luigi che si muove per le tetre stanze ed i bui corridoi con una torcia in mano illuminando arazzi e pareti, le fioche luci delle candele sui candelabri e gli improvvisi lampi di luce che entrano dalle finestre riescono ad immergere in modo eccezionale il giocatore aiutandolo ad immedesimarsi e vivere in maniera
Passando al comparto sonoro questo in prima analisi sembra quasi assente. Insomma niente Theme o effetti particolarmente eccezionali, ma solamente dopo aver terminato il gioco che ci si rende conto di quanto in realtà l'assenza di un sonoro invadente sia stata una scelta ben ponderata e maledettamente azzeccata. Mentre andremo in giro per la villa gli unici rumori che sentiremo saranno i passi di Luigi, il suo chiamare Mario con voce tremolante nel caso in cui premeremo il pulsante A, scricchiolanti porte che si aprono e tuoni provenienti dall'esterno. Inizialmente, come detto, non ci si accorge nemmeno che Luigi's Mansion ha una ottima theme-song. Questo perchè non c'è un motivetto di sottofondo che suona ripetutamente durante il nostro vagare per le stanze e corridoi, preferendo un silenzio ad una invadente musichetta. Ed ecco l'idea a mio avviso grandiosa utilizzata dagli sviluppatori: sarà Luigi, con voce tremolante a fischiettare il semplice, ma ottimo, motivetto che fà da theme a questo gioco. Anche il comparto sonoro si attesta dunque su ottimi livelli premiando l'intuizione degli sviluppatori di mettere in risalto il silenzio della magione.
RIGIOCABILITA' OGGI
Trattandosi di un titolo appartenente alla scorsa generazione a 128bit, questo non risulta eccessivamente obsoleto. Ma a differenza di altri giochi della stessa generazione, Luigi's Mansion non fà nemmeno notare che si sta giocando ad un retrogame. Questo sicuramente non a causa di una tutt'altro che assente distanza qualitativa a livello grafico rispetto alle produzioni odierne, ma grazie ad una realizzazione intelligente in cui l'aspetto grafico in senso più stretto risulta essere secondario rispetto all'impatto visivo generale, ad un gameplay originale e divertente e ad un comparto sonoro azzeccatissimo, per nulla invadente ed immersivo.
VALORE COLLEZIONISTICO e PREZZO
Luigi's Mansion è stata sicuramente una pietra miliare nella storia di Nintendo. Al lancio della Gamecube registrò cifre di vendita spaventose riuscendo a divenire il titolo di lancio con più successo nella storia dei videogames. Negli Stati Uniti diverrà il gioco per Gamecube più venduto in assoluto con le sue 2,1 milioni di copie acquistate riscuotendo in tutto il mondo elogi di critica e pubblico. Inutile dire che se siete dei Fan del Gamecube avere nella propria collezione Luigi's Mansion è un vero e proprio obbligo contando anche il fatto che una avventura con Luigi nei panni del protagonista non è cosa da tutti i giorni.
Visti gli eccellenti dati di vendita reperire una copia completa di Luigi's Mansion non risulta per nulla difficile. Il prezzo si attesta intorno ai 20 € anche se su eBay tentano di spacciarlo a prezzi ben più alti....non cascateci, per esperienza personale vi dico che con poco sforzo riuscirete a trovarne una copia al prezzo onesto sopra indicato o se fortunati anche a meno.
Luigi's Mansion è senza ombra di dubbio un titolo eccezionale. Riesce ad eccellere in tutti i comparti, da quello grafico grazie ad una realizzazione delle luci e delle ombre eccezionale, a quello sonoro grazie ad intelligenti scelte degli sviluppatori che con un equilibrio tra silenzio e suoni di sottofondo sono riusciti a creare un titolo immersivo, a quello del gameplay che sfrutta al 100% il Pad del Gamecube riuscendo nell'impresa di divertire senza mai rendere frustrante l'esperienza di gioco. Un titolo sempre attuale che di tanto in tanto andrebbe tolto dalla bacheca per essere rigiocato, specialmente oggi che è stato annunciato un suo sequel nello scorso E3. Se non lo avete giocato non esitate a procurarvelo di corsa (gira anche su Wii quindi niente scuse), se lo avete giocato ma non lo avete nella vostra collezione compratelo, se invece lo avete giocato e lo avete messo in bella vista a prendere polvere, bhe... rigiocatelo. Dopotutto manca ancora un anno all'uscita di Luigi's Mansion 2
per esperienza le dico che con 20 euri una copia completa pal ita triangolo blu non la porta a casa. ne servono il doppio (più spese di spedizione). saluti
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